Il big bang dell'esplorazione spaziale
Nel corso del XX secolo, il numero di satelliti immessi nello spazio è esploso. Dalle comunicazioni al monitoraggio meteorologico, dalle applicazioni militari alla ricerca scientifica, si stima che oltre 8.000 satelliti orbitino intorno alla Terra. Di recente anche il perfezionamento e l'adozione di nuove tecnologie come la propulsione elettrica stanno sostenendo questa esplorazione e renderanno raggiungibili ulteriori traguardi.
Supportare la supply chain dell'industria spaziale
L'industria spaziale amplia quindi le sue applicazioni in orbita rapidamente:
- Trasporto di persone e merci: lo spostamento di persone e rifornimenti nello spazio è una prassi comune da decenni, condotta regolarmente attraverso le missioni alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
- Rifornimento di propellenti: collegato al punto precedente, portare i propellenti nello spazio per rifornire i satelliti e le stazioni spaziali è una necessità. È anche un'attività che continuerà a crescere.
- Manutenzione dei satelliti: con l'enorme numero di satelliti nello spazio, il mantenimento delle loro capacità operative è fondamentale. La loro riparazione in orbita è una novità ma è destinata a diventare molto comune.
- Recupero di oggetti e detriti spaziali: liberare l'orbita terrestre da satelliti e razzi obsoleti sta diventando molto più urgente. Sono previste nuove tecnologie per rendere questo compito molto più gestibile in futuro.
Logistica spaziale a terra
Una delle sfide più singolari del settore è rappresentata dal trasporto di componenti verso destinazioni lontane ma non nello spazio, proprio qui sulla Terra. Prendiamo ad esempio i fornitori di internet via satellite. Per garantire la massima copertura ai consumatori finali, devono installare antenne in varie posizioni nel mondo, alcune delle quali in luoghi remoti. Per questo motivo, i fornitori di logistica devono avere il know-how necessario per risolvere questi enigmi, sia che si tratti di spostare le merci nel luogo desiderato, sia che si tratti di assistenza allo sdoganamento delle stesse.
Un altro fattore è la natura ad hoc delle prenotazioni delle spedizioni. Molte aziende impegnate nel trasporto spaziale operano in modo molto fluido. Ciò significa che le prenotazioni delle spedizioni vengono spesso effettuate con poco preavviso e con ridotta pianificazione. Le aziende di logistica devono rimanere incredibilmente flessibili, offrendo soluzioni malleabili e reperendo capacità in modo efficace. Anche il contenimento dei costi è fondamentale per rendere commercialmente redditizi i progetti più costosi: ne consegue che le tariffe delle spedizioni debbano essere vantaggiose.
Inoltre, l’offerta di servizi deve coprire l'intero spettro delle soluzioni logistiche, da quella ordinaria a quella più particolare, chiamata project logistics.
Case study
Raccontiamo un caso esistente, un’azienda produttrice di satelliti prenota il ritiro di un nuovo satellite di altissimo valore e all’avanguardia tecnologica, dalla fabbrica di produzione per consegnarlo alla rampa di lancio spaziale a Cape Canaveral. È stato fondamentale essere riusciti a offrire soluzioni end-to-end affidabili.
È davvero un grande orgoglio vedere in orbita funzionante il nostro MicroHETSat, il primo piccolo satellite completamente elettrico e made in Italy. Dalla Puglia alla rampa di lancio di SpaceX in California, grazie a Kuehne+Nagel per averci supportato nel realizzare questa impresa spaziale".
SITAEL SPA, compagnia membro di ANGEL.
Sguardo verso gli orizzonti futuri
Nel 2022, il mercato globale della logistica spaziale è stato valutato in 4,17 miliardi di dollari. Si stima che questa cifra crescerà fino a 20,38 miliardi di dollari entro il 2032. È chiaro quindi che il futuro del settore è destinato a crescere in modo esponenziale. Fornitori di logistica ben consolidati ed esperti, come Kuehne+Nagel, sono senza dubbio chiamati a fornire la loro esperienza e il loro supporto: è tempo di fare un altro grande salto.